È con grande piacere che annunciamo l’adesione di Haleon a Parks
Haleon, leader mondiale nel settore del consumer healthcare, annuncia con orgoglio la sua adesione a PARKS – Liberi e Uguali, rafforzando il suo impegno per promuovere un ambiente lavorativo equo e inclusivo.
L’adesione a PARKS rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo di nuove iniziative volte a sensibilizzare e informare i dipendenti sui temi della diversità e dell’inclusione. Questo impegno, in linea con le politiche di Diversity&Inclusion di Haleon, mira a creare un ambiente di lavoro in cui ogni individuo possa sentirsi accettato e valorizzato.
“Essere autentici e accettare le diversità è fondamentale per il benessere individuale e il successo collettivo della società“, afferma Giuseppe Abbadessa, General Manager Southern Europe di Haleon. “In Haleon, ci impegniamo con umanità a promuovere l’equità e l’inclusione, sia all’interno dei nostri team che nelle comunità che serviamo.”
In Haleon, la valorizzazione della diversità e la promozione dell’inclusione sono un impegno tangibile, che si manifesta nelle scelte ed azioni quotidiane a tutti i livelli. Con due ERG interni (Employee Resource Group), women@haleon, che valorizza la parità di genere per il raggiungimento della piena uguaglianza e di una vera rappresentanza delle donne sul posto di lavoro e nella società, e pride@haleon, che mira a rappresentare e celebrare la comunità LGBTQ+ contribuendo a contrastare ogni forma di discriminazione, l’azienda si impegna attivamente a creare un contesto in cui ogni individuo si senta fiero di lavorare in Haleon, esprimendo pienamente sé stesso.
La continuità di quest’impegno si riflette anche nelle politiche a sostegno della genitorialità. La policy di congedo parentale di Haleon, riassumibile come “Fully equal parental leave“, è tra le più avanzate del settore, e offre oltre 6 mesi di congedo retribuito al 100%, accessibile equamente a padri e madri indipendentemente dalla composizione familiare e vincoli legati a matrimonio o unione civile, dall’orientamento di genere o affettivo, che si tratti di figli naturali, adottivi, affidatari o simili.